Satelliti o sciarpe? É giocato su questa ambivalenza l’interpretazione di Pin1876 per l’autunno inverno 2013-2014.
Le sciarpe fluttuano nell’atmosfera, quasi fossero comete e pianeti, aggrappate a strutture leggerissime, proprio come impalpabili e senza gravità sono le creazioni “made in Italy” del brand, ottenute con materiali pregiati e di altissima qualità. Un sistema di corde tese e stencil a forma di cerchio, ellisse e pentagono, diventa il supporto per le sciarpe che, decontestualizzate, giocano nel vuoto con forme primarie. Tornano alla memoria le opere aeree di Alexander Calder, l’artista americano famoso negli anni Cinquanta per i suoi mobiles: sculture di metallo da appendere che presentano affinità formali con la configurazione del cosmo. Le creazioni di Pin1876, le cui tonalità oscillano tra quelle terrestri e quelle crepuscolari, risaltano sullo sfondo di suggestive pareti scrostate che sembrano essere un omaggio agli interni tanto amati dal fotografo ceco Jan Saudek, eleganti e onirici al tempo stesso.